Se sei anziano e hai bisogno di aiuto o sei vuoi aiutare un anziano.
"Dai un po' del tuo tempo ad un anziano.
Ci guadagnerete in due"
Nell'ambito della presentazione della nuova campagna comunale a favore delle persone anziane, giunta alla sesta edizione, che quest'anno ha come slogan "Dai un po' del tuo tempo ad un anziano ci guadagnerete in due", l'Ufficio Diritti dei Cittadini fa un resoconto dei cinque anni di attività  svolta. Nel corso di questi anni il numero delle persone che, come "volontari civici" hanno aderito a questa iniziativa, è cresciuto in maniera costante così come quello degli anziani che hanno usufruito del servizio (grazie anche alle campagne pubblicitarie offerte gratuitamente dall'Agenzia "Saatchi & Saatchi"). Dal 1995 ad oggi sono 1.375 i cittadini romani (e non solo) che si sono avvicinati al "mondo degli anziani" mettendo a disposizione il proprio tempo libero. E tanti sono anche gli anziani (2.650 dal 1995) che hanno beneficiato della disponibilità  di persone che li hanno aiutati, anche nei momenti più difficili.

I volontari civici
Dai dati raccolti in questi anni emerge un identikit del volontario tipo. E' prevalentemente una donna (71 %) - e questo rispecchia altri dati nazionali sul volontariato - contro il 29 % degli uomini; ha un'età media di 37 anni se uomo, 41 se donna; è un'impiegata/o, uno studente o studentessa universitaria ed in misura minore una casalinga (12 %) o un pensionato/a (10 %). C'è anche un 6% di operatori sanitari ed un 11% di liberi professionisti. In genere, vive nel centro storico e nelle zone limitrofe e non fa parte di altre associazioni.
Gli aspiranti volontari che hanno telefonato al numero 06/67691 (il numero della Polizia Municipale che collabora all'iniziativa) sono stati contattati dagli operatori dell'Ufficio Diritti per il cittadino (assistenti sociali ed educatori professionali) e dopo un colloquio preliminare d'idoneitagrave;  hanno ricevuto un tesserino di riconoscimento. Successivamente sono stati presentati agli anziani che ne avevano fatto richiesta, tenendo conto possibilmente della circoscrizione di appartenenza e di eventuali richieste particolari. In questo modo sono diventati volontari civici, in altre parole cittadini come tutti, ma disponibili a spendere parte del proprio tempo per qualcosa che vale: costruire relazioni umane significative e disinteressate fra gente diversa e fra generazioni diverse.
Non tutti hanno fatto le stesse esperienze. C'è chi ha preferito svolgere piccoli compiti, come ad esempio fare la spesa, comprare le medicine, completare una pratica in un ufficio pubblico etc.(378 volontari su 1.375). C'è chi si è offerto per accompagnare gli anziani a fare delle visite mediche o a trovare parenti ed amici in giro per la città (212 volontari). Ma la maggioranza (785 volontari) ha preferito costruire un rapporto personale e duraturo con uno o più anziani. E qui sono nate storie belle ed originali di amicizia, che continuano negli anni.

Gli anziani. Chi sono? Dove abitano?
In questi anni 2650 cittadini anziani si sono rivolti all'Ufficio Diritti per il cittadino, passando per il centralino dei Vigili Urbani (tel.06.67691), per ottenere un aiuto: il 55% per avere compagnia, il 12% per un aiuto nel disbrigo delle pratiche e il 10% per chiedere accompagnamento. Tutti sono stati contattati e messi in relazione con i volontari e gli obiettori di coscienza. Con 894 di loro si è creato un legame stabile che dura nel tempo. Gli altri sono stati aiutati per un periodo, per una necessità  specifica. Anche fra gli anziani la stragrande maggioranza sono donne (75 %).
Significativa anche l'età media di 78 anni: infatti il 65 % circa del totale ha fra i 70 e gli 89 anni. Altro dato da mettere in evidenza è la non trascurabile percentuale di ultra novantenni (ben il 9,9%). Gli anziani che si rivolgono al servizio vivono in prevalenza nel centro storico e nelle zone limitrofe; ma anche in IV Circoscrizione, in IX, in X ed in XI vi sono percentuali significative.

Un aiuto per muoversi in città 
Dal 1998, grazie alla GlaxoWellcome che da due anni a questa parte sponsorizza questa iniziativa, il servizio dispone inoltre di due vetture " Fiat Ulisse" modificate per il trasporto disabili. Centinaia di interventi sono stati effettuati da questo servizio di accompagnamento.

Il contributo degli obiettori di coscienza
Dal 1997 il servizio si avvale del contributo degli obiettori di coscienza, che attraverso un'importante esperienza di crescita civica imparano a conoscere e ad apprezzare la condizione dell'anziano, come risorsa necessaria per la nostra società.
Sono presenti negli Uffici Relazioni con il Pubblico delle Circoscrizioni, dove raccolgono le segnalazioni degli anziani e dei volontari. Incontrano poi gli anziani nelle loro case e li aiutano nelle attività  più svariate della vita quotidiana. Spesso diventano compagni insostituibili, dei nipoti "adottivi", tanto che più di uno, una volta terminato il servizio civile, sceglie di continuare a far parte del team, come volontario.
Le informazioni sui dati riportati sono state fornite da Chiara Inzerilli, dell'Ufficio Diritti per il cittadino - Tel.06.67104758